Categoria: Approfondimenti

  • Formazione Bitcoin – Capitolo 2

    Formazione Bitcoin – Capitolo 2


    Cos’è Bitcoin?

    Non solo Denaro digitale, ma un grande progetto più di quanto immagini


    Immagina di avere una moneta magica:
    Puoi inviarla a un amico in Australia in 10 minuti, senza passare dalla banca.
    Nessuno può bloccartela, confiscartela o stamparne altre a piacimento.
    Questa “moneta magica” esiste: si chiama Bitcoin. Ma attenzione, non è un’app, non è PayPal 2.0, e soprattutto, non è controllata da nessuno.


    2.1 Definizione semplice: Contante digitale

    Bitcoin è denaro digitale decentralizzato.

    • Come funziona?
    • Se hai un euro in tasca, puoi darlo a chi vuoi. Con Bitcoin, fai la stessa cosa, ma online.
    • Non serve un conto in banca: basta un portafoglio digitale (wallet).
    • Perché è diverso da una carta di credito?
    • Con la Visa, la banca decide se approvare la tua transazione. Con Bitcoin, decisi solo tu.

    Esempio pratico:
    Maria in Italia invia 0,01 BTC a Paolo in Brasile. Non deve: 1️⃣ Chiedere il permesso a una banca. 2️⃣ Pagare commissioni elevate. 3️⃣ Aspettare 3 giorni. Basta un click, e Paolo riceve i fondi in 10 minuti.


    2.2 Le 3 rivoluzioni di Bitcoin

    1. Decentralizzato: Nessun capo, nessun server centrale

    • Cosa significa?
    • Bitcoin non è gestito da un’azienda o uno Stato. È mantenuto da una rete di computer sparsi nel mondo.
    • Se Facebook chiude, i tuoi post spariscono. Se un computer della rete Bitcoin si spegne, il sistema continua.
    • Perché è importante?
    • Nessuno può censurarti o bloccare i tuoi pagamenti.

    Scarso: Solo 21 milioni, mai uno di più

    • Perché è un vantaggio?
    • Le banche centrali stampano moneta (es.: l’euro ha perso il 30% del suo potere d’acquisto negli ultimi 20 anni).
    • Bitcoin è come l’oro: non puoi crearne altro. Anzi, è più scarso dell’oro (si stima che sulla Terra ci siano ancora 50.000 tonnellate d’oro da estrarre).
    • Curiosità:
    • Ogni 4 anni, la produzione di nuovi Bitcoin si dimezza (halving). Nel 2140, l’ultimo BTC sarà estratto.

    3. Trasparente e pseudonimo: Tutto è pubblico, ma nessuno sa chi sei

    • Blockchain: Il libro mastro trasparente
    • Tutte le transazioni sono registrate in un database pubblico chiamato blockchain (es.: puoi vedere che l’indirizzo “XYZ” ha inviato 1 BTC a “ABC”).
    • Ma gli indirizzi non hanno nomi: sono pseudonimi, come un nickname su Twitter.
    • Privacy vs. Anonimato:
    • “Bitcoin non è anonimo, è pseudonimo. Se colleghi il tuo nome a un indirizzo, tutti vedranno le tue transazioni.”

    4. Cosa NON è Bitcoin

    1. Non è un’azienda:
    • Non ha CEO, né pubblicità, né utili trimestrali.
    1. Non è solo per “tecnologi”:
    • Oggi puoi comprare BTC con pochi click su app come Coinbase o Bitpanda.
    1. Non è una truffa:
    • Le truffe esistono (come in qualsiasi settore), ma Bitcoin stesso è un protocollo open-source verificabile da chiunque.

    Box: Tre domande che tutti si fanno (e le risposte)

    1. “Ma se non è controllato da nessuno, come fa a funzionare?”
    • Grazie alla blockchain e ai miner, che verificano le transazioni in cambio di ricompense (vedi Capitolo 3).
    1. “Posso comprare una pizza con Bitcoin?”
    • Sì! Nel 2010, Laszlo Hanyecz pagò 10.000 BTC per due pizze. Oggi, quei Bitcoin valgono ~600 milioni di dollari.
    1. “Perché il prezzo oscilla tanto?”
    • Perché è un asset giovane e scarso: piccoli eventi hanno grandi effetti. Ma più persone lo usano, più si stabilizzerà.

    Devi avere ben chiaro che :

    Bitcoin è denaro, ma riscritto per l’era digitale con le seguenti caratteristiche:

    • Senza intermediari.
    • Senza inflazione.
    • Senza confini.

    To the MooN! 🚀

  • Formazione Bitcoin – Capitolo 1

    Formazione Bitcoin – Capitolo 1


    Chi è Satoshi Nakamoto?

    Il misterioso inventore che ha cambiato la finanza


    Immagina questa scena:
    È il 2008. Le banche falliscono, i mutui crollano e la gente perde fiducia nel sistema finanziario. In mezzo a questo caos, qualcuno—o qualcosa—pubblica online un documento di 9 pagine intitolato “Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash System”.
    Firma l’autore: Satoshi Nakamoto.
    Nessuno sa chi sia. Ma quelle 9 pagine cambieranno per sempre il concetto di denaro.


    1.1 Il Whitepaper: La Bibbia di Bitcoin

    Il whitepaper di Satoshi non è un romanzo, ma è rivoluzionario quanto 1984 di Orwell. Ecco cosa proponeva:

    • Niente banche, niente intermediari: Bitcoin permette di inviare denaro direttamente da persona a persona, come se ti passassi un biglietto da 10 euro in mano.
    • Un registro pubblico e immutabile: Tutte le transazioni sono scritte su un “libro mastro” digitale chiamato blockchain, visibile a tutti e impossibile da falsificare.
    • Una moneta scarsa: Solo 21 milioni di Bitcoin, mai uno di più.

    Citazione chiave dal whitepaper:
    «Il problema fondamentale delle valute tradizionali è tutta la fiducia necessaria per farle funzionare. Bisogna fidarsi delle banche centrali […] ma la storia è piena di esempi in cui questa fiducia è stata tradita».


    1.2 L’enigma dell’identità

    Satoshi Nakamoto potrebbe essere:

    • Una persona? Alcuni sospettano sia Nick Szabo (creatore del “Bit Gold”) o Hal Finney (primo a ricevere Bitcoin).
    • Un gruppo? Forse un team di cypherpunk, hacker e economisti.
    • Un governo? Teoria fantasiosa, ma improbabile: Bitcoin è nato per sfidare i governi, non servirli.

    Curiosità:
    Nel 2011, Satoshi scompare. Lascia un messaggio: «Sono passato ad altro». Da allora, nessuno ha mai dimostrato di essere lui.

    Perché questo mistero è importante?
    Perché Satoshi ha reso Bitcoin decentralizzato. Non c’è un capo, un quartier generale o un logo da idolatrare. Bitcoin è della comunità, non di un individuo.


    1.3 La filosofia dietro Satoshi

    Satoshi non voleva solo creare una moneta. Voleva ridare potere alle persone.

    • Democrazia finanziaria: Con Bitcoin, puoi essere la tua banca. Nessuno può bloccare i tuoi fondi o svalutare i tuoi risparmi.
    • Trasparenza: Le regole di Bitcoin sono scritte nel codice, non decise da politici in una stanza chiusa.
    • Resistenza alla censura: Nel 2022, il governo canadese ha congelato i conti dei manifestanti anti-lockdown. Con Bitcoin, questo non sarebbe stato possibile.

    Box: Tre cose che (forse) non sai su Satoshi

    1. Il primo Bitcoin è stato minato nel 2009: Il blocco “Genesis” contiene un messaggio cifrato: “The Times 03/Jan/2009 Chancellor on brink of second bailout for banks”. Una presa in giro al sistema tradizionale.
    2. Satoshi possiede 1 milione di Bitcoin: Ma non li ha mai mossi. Se fossero suoi, varrebbero ~60 miliardi di dollari (a oggi).
    3. Nessuno ha mai hackerato Bitcoin: La rete è attiva dal 2009, senza interruzioni. Satoshi ha costruito un sistema quasi perfetto.

    Conclusione del Capitolo

    Satoshi Nakamoto potrebbe essere chiunque. Ma come disse un sviluppatore:
    «Bitcoin è importante non perché Satoshi l’ha creato, ma perché noi l’abbiamo adottato».

    Capitolo 2 : “Cos’è Bitcoin? Denaro digitale, ma non come lo immagini” (spoiler: non è un’email, non è un PayPal 2.0, e no, non lo controlla Mark Zuckerberg).


  • La tana del Bianconiglio: implicazioni filosofiche e culturali della visione di Satoshi Nakamoto.

    La tana del Bianconiglio: implicazioni filosofiche e culturali della visione di Satoshi Nakamoto.


    Nella tana del Bianconiglio: il mondo Cypherpunk e la visione di Satoshi Nakamoto

    Quando Satoshi Nakamoto pubblicò il white paper di Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash System nel 2008, non stava semplicemente proponendo un sistema di pagamento alternativo. Stava aprendo un varco. Un invito. Un passaggio verso un mondo sotterraneo e radicale, dove la privacy è un diritto sacro e la fiducia viene sostituita dal codice. Un mondo che i cypherpunk avevano iniziato a sognare decenni prima. Un mondo che molti chiamano, non a caso, la tana del Bianconiglio.

    Cypherpunk: criptoanarchia, matematica e libertà

    Il termine cypherpunk nasce negli anni ‘90 da un gioco di parole tra cipher (cifra, codice) e cyberpunk, il genere fantascientifico che esplora società distopiche dominate dalla tecnologia. I cypherpunk sono hacker, matematici, attivisti e filosofi della rete, uniti dalla convinzione che la privacy individuale sia un diritto fondamentale e che solo attraverso la crittografia si possa realmente proteggerla in un mondo sempre più digitalizzato.

    Come scrisse Eric Hughes nel suo manifesto del 1993:

    “I cypherpunk scrivono codice. Sappiamo che qualcuno deve scrivere software per difendere la privacy, e poiché non possiamo fidarci di governi, aziende o altri grandi organismi burocratici, lo faremo noi.”

    Il cuore della filosofia cypherpunk è l’autonomia individuale. La convinzione che il codice è legge (code is law) e che una rete distribuita, privata e resistente alla censura sia non solo desiderabile, ma necessaria.

    Bitcoin come espressione cypherpunk

    Bitcoin è figlio diretto di questa visione. È la concretizzazione di decenni di riflessioni su moneta elettronica, privacy, libertà e potere. Satoshi Nakamoto, di cui ancora oggi non conosciamo l’identità, ha ereditato l’eredità intellettuale di figure come Tim May, Hal Finney, Wei Dai, e Nick Szabo – tutti cypherpunk storici.
    Bitcoin elimina la necessità di un’autorità centrale per emettere o validare la moneta. Ogni nodo è sovrano. Ogni utente è responsabile. Ogni transazione è trasparente, ma i soggetti sono pseudonimi. È libertà monetaria costruita sulla matematica.

    La tana del Bianconiglio: una metafora per la disillusione (e la consapevolezza)

    La “tana del Bianconiglioè una metafora che compare spesso nel mondo crypto. Viene da Alice nel Paese delle Meraviglie, quando la protagonista insegue un coniglio bianco e cade in un mondo assurdo, bizzarro, ma profondamente rivelatorio.

    Nel contesto Bitcoin, la tana del Bianconiglio è il momento in cui una persona scopre che il denaro non è neutrale, che le banche centrali possono creare inflazione arbitrariamente, che la privacy è costantemente violata, che ogni interazione digitale lascia tracce e che la fiducia cieca nel sistema è, nella migliore delle ipotesi, ingenua.

    Seguire Satoshi nella tana del Bianconiglio significa:

    • Mettere in discussione l’autorità istituzionale.
    • Capire come la finanza moderna sia costruita su debito e fiducia coercitiva.
    • Accettare una visione in cui la responsabilità individuale sostituisce la delega cieca.

    Implicazioni filosofiche e culturali

    La visione di Satoshi è radicale perché propone una nuova architettura sociale. Non solo monetaria. In questo mondo:

    • La fiducia non è più mediata da istituzioni, ma garantita da un protocollo open source.
    • La privacy non è concessa da una policy, ma protetta da un algoritmo.
    • La libertà non è promessa, è codificata.

    Bitcoin è più di un asset digitale. È un atto politico, una filosofia, un esperimento sociale. È un invito a “svegliarsi” e prendere il controllo della propria vita digitale ed economica.

    Oltre la tana

    Chi ha scelto di seguire il Bianconiglio non torna più indietro. Perché una volta che hai capito come funziona davvero il sistema, non puoi più ignorarlo. Puoi solo decidere se accettarlo… o costruirne uno nuovo.

    Ed è proprio quello che hanno fatto i cypherpunk. Ed è quello che, in fondo, ha fatto anche Satoshi.


    Oltre la Tana, puoi arricchirti con riferimenti tecnici (come proof-of-work, hashcash, elliptic curve cryptography) o trasformarti in una versione divulgativa più accessibile a un pubblico generalista oppure spingerti sempre più oltre nella filosofia di vita del vero Bitcoiner.

  • Previsione Valore Bitcoin Aprile 2025

    Previsione Valore Bitcoin Aprile 2025

    Caro appassionato del CriptoMondo, qui, dalla Tana del Bianconiglio, portiamo avanti un ragionamento ispirato ai valori che Satoshi ha voluto imprimere nella propria visione.

    Però anche nell’intento di fare un ragionamento di massima, che non ha alcuna certezza e tantomeno nessuna pretesa di certezza previsionale quantitativa, ci siamo impegnati a guardare nel futuro al prossimo valore di Bitcoin nel periodo che va dal 2025 al 2030.

    Abbiamo usato una serie di fattori e considerazioni che potrebbero influenzare il valore della moneta, come fattori macroeconomici di domanda/offerta, aspetti normativi di legittimazione/delegittimazione, ipotesi e metriche varie e ipotesi inflazionistiche della moneta FIAT basata sulle moderne teorie quantitative come quella dell’elasticità della domanda.

    Previsione Valore Bitcoin Aprile 2025

    Ecco un’analisi multivariata per stimare range annuali plausibili per Bitcoin dal 2025 al 2030, combinando modelli quantitativi, cicli storici e fattori fondamentali.


    Metodologia utilizzata

    1. Modello Stock-to-Flow (S2F): Correla la scarsità di Bitcoin (halving ogni 4 anni) con il prezzo.
    2. Cicli storici: Analisi dei massimi/minimi post-halving (2012, 2016, 2020).
    3. Metriche on-chain: Realized Price, MVRV Ratio, e liquidità istituzionale (ETF, corporate buying).
    4. Fattori macro: Inflazione globale, politiche monetarie, adozione regolatoria.
    5. Scenario prudenziale: Considera rischi geopolitici, regolatori e tecnologici.

    Previsioni annuali

    A.d. 2025

    Contesto: Primo anno post-halving 2024 (ricompensa blocco a 3.125 BTC).

    Driver principali:

    • Liquidità da ETF statunitensi ed europei.
    • Tsunami Trump – deregolamentazione e spauracchio Dazi
    • Accumulo istituzionale post-correzione 2024.

    Range stimato:

    • Minimo: $45,000 (test del supporto macro).
    • Massimo: $150,000 (euforia da nuovo ATH).

    A.d. 2026

    Contesto: Fase centrale del ciclo bull, possibili correzioni.

    Driver principali:

    • Adozione in economie emergenti (es. America Latina).
    • Integrazione con sistemi di pagamento (Lightning Network).
    • Range stimato:
    • Minimo: $60,000 (profit-taking).
    • Massimo: $220,000 (momentum istituzionale).

    A.d. 2027

    Contesto: Potenziale “supercycle” se l’adozione accelera.

    Driver principali:

    • Banche centrali che acquistano BTC come riserva.
    • Crisi valutarie in paesi inflazionistici.
    • Range stimato:
    • Minimo: $90,000 (correzione tecnica).
    • Massimo: $350,000 (narrativa “riserva globale”).

    A.d. 2028

    • Contesto: Anno pre-halving, fase di accumulo.
    • Driver principali:
    • Preparazione al prossimo halving (2028).
    • Regolamentazioni favorevoli in Giappone e Medio Oriente.
    • Range stimato:
    • Minimo: $120,000 (riduzione della volatilità).
    • Massimo: $250,000 (anticipazione halving).

    A.d. 2029

    Contesto: Post-halving 2028 (ricompensa a 1.5625 BTC).

    Driver principali

    • Domanda da fondi pensioni e sovereign wealth fund.
    • Scalabilità migliorata (Taproot, sidechains).

    Range stimato

    • Minimo: $180,000 (test del nuovo floor).
    • Massimo: $500,000 (effetto scarsità estrema).

    A.d. 2030

    Contesto: Fase di maturità del mercato.

    Driver principali

    • Bitcoin come collaterale nel sistema finanziario tradizionale.
    • Saturazione dell’offerta liquida (circa l’80% di BTC HODLato).

    Range stimato

    • Minimo: $250,000 (stabilizzazione).
    • Massimo: $1,000,000 (narrativa “oro digitale” dominante).

    Avvertenze critiche

    • Volatilità estrema: Bitcoin può subire crolli del 50-80% anche in anni rialzisti (es. 2022: -65%).
    • Rischi sistemici:
      • Regolamentazioni oppressive (es. divieto di mining in UE).
      • Competizione da CBDC o asset digitali sovrani.
    • Innovazione tecnologica: Vulnerabilità critiche (quantum computing) o upgrade falliti.

    Conclusioni

    • Scenario ottimista: Bitcoin raggiunge $1M entro il 2030, guidato da scarsità e adozione di massa.
    • Scenario base: Range tra $250k e $500k, con cicli di correzione del 30-50%.
    • Scenario ribassista: Crisi globale spinge BTC sotto $100k (ma improbabile data la correlazione con l’oro negli ultimi anni).

    Risultante finale

    Le stime per Bitcoin dal 2025 al 2030 suggeriscono range ampi:

    • 2025: $45k – $150k
    • 2026: $60k – $220k
    • 2027: $90k – $350k
    • 2028: $120k – $250k
    • 2029: $180k – $500k
    • 2030: $250k – $1M

    Tuttavia, queste proiezioni sono ipotetiche ed altamente speculative e dovrebbero essere integrate con analisi continue di mercato e geopolitica. Attengono al nostro reparto di analisi statistica e macroeconomica e non hanno alcuna pretesa di verità e tantomeno rappresentano alcun incoraggiamento a investire in Bitcoin.

    L’analisi è condotta da iscritti all’associazione 21Bitcoin ad uso e consumo degli Associati.

    Vuoi essere aggiornato da un Associazione Consumatori Indipendente?

    21Bitcoin è un Associazione Consumatori Indipendente. Non ha sostegni pubblici ed opera nello spirito di Satoshi, dove libertà, indipendenza da terze parti costituiscono la vera ossatura del Peer-to-Peer come garanzia di tutela dei diritti dell’uomo e della propria autodeterminazione.

    Immagine 8 aprile 2025 ore 13,52

  • Bitcoin: Strumento di Risparmio Moderno

    Bitcoin: Strumento di Risparmio Moderno

    Bitcoin: Strumento di Risparmio Moderno

    Bitcoin sta sempre più emergendo come uno strumento di risparmio moderno e alternativo, in grado di affiancare (o in alcuni casi sostituire) i tradizionali prodotti bancari e assicurativi. Grazie alla sua natura decentralizzata e alle caratteristiche intrinseche della blockchain, Bitcoin offre nuove opportunità di diversificazione e protezione del patrimonio.

    Perché Bitcoin è Considerato uno Strumento di Risparmio

    1. Decentralizzazione
      Bitcoin non è gestito da una singola autorità o governo: la sua rete è distribuita a livello globale e le transazioni sono verificate attraverso un sistema di nodi e miner. Questa decentralizzazione contribuisce a renderlo resistente a censure, controlli e inflazione incontrollata.
    2. Offerta Limitata
      La quantità totale di Bitcoin è limitata a 21 milioni di unità. Questa caratteristica lo differenzia dalle valute fiat, soggette a politiche monetarie che ne possono aumentare l’offerta. Molti investitori vedono in questa scarsità un’opportunità di preservare valore nel tempo.
    3. Protezione dall’Inflazione
      In un contesto economico in cui l’inflazione può erodere il potere d’acquisto dei risparmi, Bitcoin è stato spesso paragonato all’oro digitale. Nonostante la volatilità a breve termine, la sua tendenza di lungo periodo viene interpretata da alcuni come una forma di copertura contro l’inflazione.
    4. Accessibilità Globale
      Bitcoin consente scambi rapidi e relativamente economici in tutto il mondo, 24 ore su 24. Non si è vincolati agli orari delle banche o ai confini nazionali, semplificando la gestione dei propri risparmi in qualsiasi momento.

    Come Integrare Bitcoin nel Proprio Piano di Risparmio

    1. Acquisto Regolare (Dollar-Cost Averaging)
      Per ridurre l’impatto della volatilità del mercato, alcuni risparmiatori preferiscono comprare piccole quantità di Bitcoin a intervalli regolari. Questo metodo, noto come “Dollar-Cost Averaging”, permette di mediare il prezzo d’entrata nel lungo periodo.
    2. Scegliere una Custodia Sicura
      La sicurezza è fondamentale quando si tratta di Bitcoin. È possibile optare per wallet hardware o software di qualità, prestando attenzione a mantenere al sicuro le proprie chiavi private. Un buon software di gestione e un approccio prudente alla cybersecurity possono ridurre drasticamente i rischi.
    3. Diversificare il Portafoglio
      Nonostante le sue potenzialità, Bitcoin rimane un asset volatile. Molti esperti consigliano di integrare Bitcoin nel proprio portafoglio insieme ad altri strumenti di risparmio e investimento, in modo da bilanciare rischi e rendimenti.
    4. Formazione e Comunità
      Prima di destinare una parte significativa dei propri risparmi a Bitcoin, è importante informarsi a fondo e confrontarsi con chi ha già esperienza. Entrare a far parte di una comunità affidabile permette di acquisire conoscenze e gestire al meglio il proprio patrimonio in criptovalute.

    L’Importanza di un’Associazione Come 21bitcoin

    Se cerchi un supporto solido e aggiornato nel mondo delle criptovalute, 21Bitcoin è l’associazione di consumatori nata con l’obiettivo di promuovere l’uso consapevole di Bitcoin, fornendo:

    • Consulenze specializzate: volontari esperti pronti a chiarire dubbi sulle principali dinamiche di mercato, gli aspetti tecnici e le normative in evoluzione.
    • Supporto legale e fiscale: assistenza su questioni legate a tassazione, contratti e controversie con piattaforme di trading fornite da Dottori Commercialisti specializzati in materia.
    • Formazione continua: webinar, articoli, workshop ed eventi in presenza per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità riguardanti Bitcoin e il fenomeno crypto in generale.
    • Community e networking: incontri periodici e gruppi di discussione per favorire lo scambio di idee e l’apprendimento condiviso.

    Conclusioni

    Bitcoin rappresenta un strumento di risparmio moderno che, se utilizzato con criterio e adeguate conoscenze, può offrire vantaggi in termini di protezione del patrimonio e diversificazione. Tuttavia, è essenziale comprendere i rischi connessi a un mercato ancora in evoluzione e dotarsi degli strumenti giusti per gestirli.

    Entra a far parte di 21Bitcoin per usufruire di un punto di riferimento sicuro e trasparente nel panorama delle criptovalute. Acquisisci competenze, ricevi supporto dedicato e contribuisci allo sviluppo di un futuro finanziario più inclusivo e decentralizzato.

    21Bitcoin vuole aiutare e formare le persone che hanno interesse alla materia della Crittografia e delle monete ad essa collegate, ma non intende in nessun modo invitare o sollecitare l’investimento in alcuno strumento del quale si tratta nelle sessioni di formazione.